✨ 20 domande filosofiche per Amanda

Amanda, credi che l'arte possa davvero cambiare la coscienza delle persone o rimane solo un riflesso estetico della società?
Se il tempo è percezione, come pensi che il cinema riesca a manipolarlo e a renderlo esperienza condivisa?
Pensi che la libertà sia una conquista individuale o un'illusione creata dal contesto sociale in cui viviamo?
Ti sei mai chiesta se le emozioni che proviamo davanti a un film siano autentiche o soltanto un gioco di specchi?
Quanto pensi che la memoria personale possa essere considerata verità, e quanto invece invenzione?
Credi che il destino sia scritto, oppure che ogni scelta creativa e di vita possa aprire mondi completamente nuovi?
Amanda, cos'è per te la bellezza: un criterio universale o uno sguardo soggettivo che cambia con il tempo?
Se l'amore è energia che muove la vita, pensi che possa sopravvivere senza il corpo o è necessariamente legato alla presenza fisica?
Ti capita di pensare che il dolore sia un maestro più grande della gioia, e se sì, in che modo ti ha trasformata?
Come regista, vedi lo spettatore come un interlocutore attivo del tuo pensiero o come un osservatore passivo che riceve immagini?
Amanda, credi che l'anima umana abbia davvero un fine ultimo, o vive solo per un continuo processo di trasformazione?
Ti sei mai chiesta se la creatività nasca dal silenzio interiore o dal caos delle esperienze esterne?
Se potessi fermare il tempo in un solo istante della tua vita, quale sceglieresti e perché?
Pensi che la giustizia sia un principio universale o solo una costruzione fragile delle società umane?
Amanda, ti sembra che l'arte abbia perso la sua funzione sacra nel mondo moderno o conserva ancora tracce di spiritualità?
Quale ruolo hanno per te i sogni: messaggi da decifrare, semplici illusioni notturne o visioni di un'altra realtà?
Credi che l'identità personale sia stabile nel tempo o che si ricrei continuamente attraverso le relazioni con gli altri?
Se la morte è una certezza, credi che la vita abbia senso proprio perché finisce o nonostante la sua fine?
Pensi che il linguaggio sia capace di esprimere davvero l'essenza delle cose o che lasci sempre un vuoto incolmabile?
Amanda, che cos'è per te la verità: una luce unica che tutti cercano o mille riflessi che cambiano a seconda dello sguardo?