Cosa è il Conclave? L'elezione del nuovo Papa

20/04/2024

"Habemus Papam ! ". Con questa frase latina che significa "Abbiamo il Papa", viene annunciato al mondo intero in Piazza San Pietro (a Roma) la scelta di colui che sarà il nuovo Papa della Chiesa Cattolica Apostolica Romana. La frase viene pronunciata dal Protodiaconoma è anticipata, prima, da una fumata bianca proveniente dal comignolo sopra la Cappella Sistina dove i cardinali elettori sono stati riuniti in Conclave.

CHI ELEGGE IL PAPA?

Eleggono il Papa tutti i cardinali che non hanno ancora compiuto l'ottantesimo anno d'età. I cardinali elettori sono 115 . I voti necessari all'elezione del nuovo Papa sono quindi 77.

L'elezione del Papa avviene adesso con modalità che ricordano molto quelle delle elezioni politiche. Tuttavia, un tempo, l'elezione avveniva per "acclamazione" ovvero i cardinali dicevano ad alta voce chi volevano eleggere o per "compromesso" delegando la scelta di voto a gruppi più ristretti. Il conclave più lungo fu nel 1268 per eleggere Gregorio X: ci vollero addirittura tre anni . Quello più breve decretò in poche ore, nel 1503, Papa Giulio II .

DOVE AVVIENE L'ELEZIONE DEL PAPA?
I cardinali elettori sono riuniti dentro la Cappella Sistina in Conclave (dal latino cum clave, con la chiave). Isolati dal mondo scelgono il nuovo pontefice e comunicano all'esterno solo attraverso le fumate bianche o nere dal comignolo. La segretezza dell'elezione è garantita da due periti, alla presenza del camerlengo e di tre cardinali assistenti che controlleranno la presenza di cellulari o altri mezzi di comunicazione. La pena di chi trasgredisce? La scomunica immediata!

COME AVVIENE L'ELEZIONE ? I RITI PREPARATORI
Nella mattina del primo giorno di Conclave i cardinali si riuniscono nella Basilica di San Pietro e celebrano una messa per preparasi all'elezione: la Proeligendo pontifice . Poi gli alti prelati si riuniscono nella Cappella Paolina e qui invocano l'intervento dello Spirito Santo con l'inno Veni, creator Spiritus esfilano in una solenne processione dirigendosi alla Cappella Sistina.

COME AVVIENE L'EXTRA OMNES?

Dopo la processione, i cardinali entrano nella Cappella Sistina e giurano di mantenere il segreto sull'elezione. Poi il maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie pronuncia l' extra omnes , ovvero ìl "fuori tutti" . Nella Cappella rimarranno solo i cardinali elettori.

FRANCESCO PARLA AI BAMBINI:

«Quello che viene eletto, forse non è il più intelligente, forse non è il più furbo, forse non è il più sbrigativo per fare le cose, ma è quello che Dio vuole per quel momento della Chiesa». Papa Francesco durante la visita alla parrocchia romana di Santa Maria Josefa domenica 19 febbraio ha parlato del conclave che lo ha eletto, spiegando ai ragazzi che lo interrogavano la miscela di fattori umani e di intervento dello Spirito Santo che secondo lo sguardo di fede accompagna l'elezione papale. Il dialogo va riportato integralmente, dando conto anche delle risposte corali dei piccoli ascoltatori, e delle espressioni ironiche del Pontefice.

Ha chiesto Alessandro: «Perché sei diventato Papa?». Francesco ha risposto così: «Perché ci sono i "colpevoli". Uno dei colpevoli è questo [indica il cardinale Agostino Vallini, Vicario di Roma e i bambini scoppiano a ridere]. Perché tu sai come si fa il Papa? - continua Bergoglio - Ecco, te lo spiego. Voi sapete come si fa il Papa? ["No!", rispondono i ragazzi]. Si paga, per diventare Papa? ["No!"]. Ma se uno paga tanto, tanto, tanto, alla fine lo fanno Papa? ["No!"] No. Si fa a sorteggio, il Papa? ["No!"] No. Non si fa a sorteggio. E come si fa? Chi sono quelli che eleggono il Papa? Pensate bene: chi sono? ["I cardinali"] I cardinali. E don Agostino [Vallini] è un cardinale, è il Vicario di Roma, e lui era tra quei 115 che erano riuniti per eleggere il Papa. Capito?».

COME AVVIENE IL VOTO?
I cardinali votano utilizzando una scheda rettangolare in cui c'è scritto Eligo in Summum Pontificem (in latino: Eleggo come Sommo Pontefice ). Sotto la formula ogni cardinale, con grafia non riconoscibile, segnerà il nome del suo prescelto.

L 'ACCETTAZIONE E L'ELEZIONE
Un cardinale ha ottenuto i due terzi dei voti (o la maggioranza assoluta negli ultimi giorni di elezioni). Il Decano chiede al prescelto se accetta la carica di Pontefice e se sì con quale nome . A quel punto si possono bruciare le schede ma con sostanze che produrranno all'esterno la fumata bianca.
Il nuovo Papa va in ritiro nella "Stanza del pianto " ovvero al sacrestia del la Cappella Sistina in cui viene vestito con i paramenti. Può scegliere tra tre diverse misure, in base alla propria stazza.
Il mondo è ora pronto per ricevere l'annuncio del "Habemus Papam". Il nuovo Papa si affaccerà alla loggia della Basilica di San Pietro e impartirà la prima benedizione Urbi et orbi (ovvero alla città di Roma e al mondo) .

Tra tutti i religiosi presenti verranno scelti tre scrutatori (che seguiranno la procedura di voto), tre infirmarii (che ritireranno i voti di chi è malato) e tre revis ori (che controlleranno il corretto svolgimento dell'elezione).
I cardinali pongono le loro schede dentro un'urna con una formula: "Chiamo a testimone Cristo Signore, il quale mi giudicherà, che il mio voto è dato a colui che, secondo Dio, ritengo debba essere eletto ."
Quando tutti hanno votato, inizia il conteggio delle schede e lo spoglio. Le schede vengono forate in corrispondenza alla parola "Eligo" e vengono legate con un filo tra di loro. Se l'elezione non è andata a buon fine, le schede verranno bruciate nella stufa della Cappella Sistina con delle sostanze chimiche che daranno la famosa fumata nera .