Cos'è il Mito?

20/04/2021

Quando ha inizio la letteratura? Quando sono nati i primi racconti e le prime poesie? In origine i Romani indicavano con il termine "letteratura" qualsiasi testo scritto: un poema, una commedia, ma anche un trattato di legge o astronomia. La parola stessa legava l'origine della letteratura alla scrittura. Oggi, invece, chiamiamo "letteratura" l'insieme delle opere narrative e poetiche prodotte da un popolo. Pertanto, la storia della letteratura è molto più lunga di quella della scrittura, così lunga da confondersi con la storia del genere umano. 

Benvenuto Cellini, Perseo e la Medusa, uno dei miti greci piú famosi.

Da sempre l'uomo ha creato e raccontato storie per rispondere a esigenze profonde: per spiegare i fenomeni naturali, riflettere sul mistero della vita e della morte, tradurre in parole emozioni profonde e comuni come l'amore, l'odio, la paura, il coraggio. Questo è il motivo per cui non è raro trovare nelle storie nate dalla fantasia di popoli lontanissimi fra loro, sia culturalmente sia geograficamente, motivi simili e contenuti comuni. I primi testi letterari delle antiche civiltà sono giunti a noi in forma scritta, ma la loro vita per un lungo periodo è stata affidata alla voce e all'ascolto: miti, leggende, favole, fiabe, poemi epici in origine erano narrati, cantati, rappresentati e la loro memoria veniva tramandata oralmente di padre in figlio, di generazione in generazione.

Il Volo di Icaro - Mitologia Greca (Fumetti) - Storia e Mitologia Illustrate

 Solo in epoche successive, con la nascita della scrittura, alcuni autori hanno iniziato a raccoglierli e metterli in forma scritta. Ancora oggi esistono nel mondo popolazioni che non hanno sviluppato una cultura scritta e che continuano a tramandare oralmente le proprie storie. In queste società i racconti tradizionali sono tenuti in grande considerazione perché svolgono un importante compito educativo e rafforzano il senso di appartenenza a uno stesso gruppo sociale. 

Dedalo e Icaro raffigurati nella storia dell'arte, pittura barocca.

Come nascono i miti? Che cosa c'era prima del mondo che conosciamo? Come hanno avuto origine l'universo e la vita? Perché l'uomo invecchia e muore? Che cosa scatena la forza del vento, le burrasche del mare, il fuoco dei vulcani? Il bisogno di capire la realtà, di spiegare ciò che accade in noi e attorno a noi fa parte della nostra natura. Solo trovando una risposta ai grandi interrogativi che da sempre si pone, l'uomo riesce a dominare il senso di insicurezza che prova di fronte all'immensità dell'universo, alla forza degli elementi naturali, all'incertezza della sua stessa esistenza. Oggi, grazie ai grandi progressi della ricerca scientifica, conosciamo molte delle cause che danno origine ai fenomeni naturali e la realtà non ha più così tanti segreti per noi. Ma non è stato sempre così. 

Medusa: La Storia della Sacerdotessa Maledetta - Mitologia Greca 

Nella storia dell'umanità la scienza, come la intendiamo noi, ha fatto la sua comparsa tardi e per molti secoli le leggi che governano l'universo sono state oscure e incomprensibili. In questo lunghissimo periodo gli uomini hanno creduto che all'origine dell'universo e della vita ci fosse la volontà di esseri soprannaturali, dotati di poteri eccezionali, che con i loro comportamenti e le loro azioni decidevano le sorti del mondo, il destino dei popoli e degli individui. 

Aspettando il Caravaggio, scoprendo la Medusa

Nascono così i miti, cioè quei racconti che hanno per protagonisti le divinità e gli eroi, ne narrano le origini e le complicate vicende, i rapporti familiari e gli amori, le simpatie e le antipatie, le alleanze e le battaglie. Ogni civiltà ha una mitologia I miti sono dunque espressione della necessità, da parte dell'uomo, di riconoscere un ordine dietro l'apparente disordine dell'esistenza. Essi nascono da sentimenti e bisogni così universali che fanno parte del patrimonio di ogni società umana.