I piatti più famosi delle Regioni Italiane

02/03/2024

L'Italia si compone di 20 regioni, delle quali 5 a statuto speciale e 15 a statuto ordinario. Il numero di regioni è tuttavia variato nel corso degli anni. Alla nascita della Repubblica erano 19: Abruzzo e Molise erano accorpate in un'unico ente denominato "Abruzzi e Molise", si divisero soltanto nel 1963. Le regioni furono introdotte nell'ordinamento giuridico italiano solo nel 1948 prima erano unite.

La cucina bolognese (così come la cucina emiliana in genere) è nota per la sua varietà ed opulenza: i piatti tipici sono a base di carne e pasta all'uovo. Sono particolarmente famosi e saporiti: la mortadella, le lasagne, il ragù alla bolognese (tipicamente usato per condire le tagliatelle) piatti simboli della cucina italiana in tutto il mondo.

Ravioli al burro e salvia

Emilia-Romagna → Nord

La cucina bolognese (così come la cucina emiliana in genere) è nota per la sua varietà ed opulenza: i piatti tipici sono a base di carne e pasta all'uovo. Sono particolarmente famosi e saporiti: la mortadella, le lasagne, il ragù alla bolognese (tipicamente usato per condire le tagliatelle) piatti simboli della cucina italiana in tutto il mondo.
  • Capoluogo di Regione: Bologna
  • Confini: Veneto e Lombardia a nord, Piemonte e Liguria a ovest, Toscana a sud, Marche e San Marino a sud-est
  • Bagnata dal Mar: Adriatico ad est 
  • Fiumi principali: Po, Reno, Secchia
  • Città di interesse turistico: Bologna, Ferrara, Modena, Piacenza, Parma, Ravenna, Rimini

La cucina bolognese è l'espressione dell'arte culinaria italiana nel mondo. Nella cultura popolare la città di Bologna è conosciuta anche come Bologna la grassa, perché la cucina ha da sempre una forte tradizione nelle abitudini locali.
Le numerose ricette di origine bolognese, diffuse in tutto il mondo come eccellenze della cucina italiana (ad esempio il ragù), unite al fatto che in città proliferano le attività commerciali collegate al cibo, hanno spesso condotto la stampa a definire Bologna come "la città del cibo".

Secondo la leggenda, le tagliatelle furono inventate nel 1487, in occasione del matrimonio di Lucrezia Borgia con il Duca di Ferrara. Si dice che il cuoco si ispirò ai bellissimi capelli biondi della sposa per creare questa nuova pasta fresca. 

I tortellini,  sono una pasta ripiena con prosciutto, funghi o carne e sono perfetti con il brodo o il ragù. Ma sapete perché hanno questa forma? C'è una leggenda molto curiosa: nel 1200 arriva in una locanda una donna giovane e molto bella. Il proprietario della locanda accompagna la donna nella sua camera e, profondamente attratto dalla sua bellezza, rimane a spiarla dalla serratura della porta. A colpirlo particolarmente sarà l'ombelico della donna. Così al momento di preparare la cena, l'uomo ricorda quella meravigliosa immagine e tira la sfoglia proprio in modo da ricreare quell'ombelico! Decide poi di riempire la sfoglia di carne. 

I cappelletti sono un formato di pasta ripiena tradizionale così chiamati per la forma caratteristica che ricorda un cappello. Si ottengono tagliando la sfoglia di pasta in quadrati, al centro dei quali viene posto il ripieno. La pasta viene quindi piegata in due a triangolo, unendo poi, sovrapponendole, due estremità. Vengono serviti tradizionalmente in brodo di carne. Rispetto ai tortellini, hanno una diversa forma, maggiori dimensioni, pasta più spessa e ripieno differente. 

Lazio → Centro

  • Capoluogo di Regione: Roma
  • Confini: Toscana a nord-ovest, Umbria a nord, Marche a nord-est, Abruzzo e Molise ad est, Campania a sud-est
  • Fiumi principali: Tevere
  • Laghi principali: Lago di Bolsena, Lago di Bracciano, Lago di Vico, Lago di Albano
  • Aeroporti: Aeroporto di Roma-Ciampino, Aeroporto di Roma-Fiumicino
  • Città di interesse turistico: Roma, Frosinone, Latina

La Amatriciana. Molti pensano che il piatto tipico del Lazio sia la Carbonara, ma la realtà è un'altra: il vero piatto tipico è l'Amatriciana. Originaria della città di Amatrice, il sugo è composto da guanciale soffritto e sfumato con vino bianco secco, pomodoro e per finire una bella spolverata di pecorino romano. Si usa tradizionalmente i bucatini, un tipo di spaghetto con il buco.

La Carbonara. Se state pianificando un weekend nella Capitale italiana, non potete assolutamente perdervi un buon piatto di carbonara. Uova e guanciale sono gli ingredienti per eccellenza, assieme a formaggio pecorino e pepe. 

Il Supplì, (nome che deriva dall'italianizzazione del francese surprise, sorpresa) è una pietanza rustica tipica della cucina romana. Si tratta di una sorta di polpetta di forma allungata cilindrica, preparata con riso (carnaroli, arborio o vialone nano) bollito in acqua salata, condito con sugo di carne e pecorino romano, lavorato con uova crude, arrotolato con all'interno una striscia di mozzarella (nella ricetta tradizionale la mozzarella va da un capo all'altro del prodotto), passato nel pane grattugiato e fritto in olio bollente ed infine lasciato raffreddare

Campania → Sud

  • Capoluogo di Regione: Napoli
  • Monti Principali: Vesuvio
  • Confini: Lazio a nord-ovest, Molise a nord, Puglia a nord-est, Basilicata a est
  • Isole principali: Ischia, Capri, Procida
  • Città di interesse turistico: Napoli, Avellino, Caserta, Salerno

Emblema dell'italianità nel mondo, regina delle tavole del sud: sua maestà la pizza. Forse il piatto più conosciuto – e copiato – d'Italia, con la sua semplice ricetta è uno dei piatti più apprezzati della nostra tradizione. Che la preferiate alta e soffice, sottile e croccante, bianca o rossa, con le verdure o mare&monti, c'è un'unica certezza: è buonissima. Se volete rispettare le tradizioni, provate la pizza originale, caratterizzata dai tre colori della bandiera italiana: rosso del pomodoro, bianco della mozzarella e verde del basilico. Si chiama Margherita, il nome è in omaggio a una regina italiana.

Sicilia→ Sud

  • Capoluogo di Regione: Palermo
  • Monti principali: Etna (3.323 m)
  • Fiumi principali: Imera-Salso, Simeto
  • Laghi principali: Lago di Pozzillo, Lago di Lentini, Lago Poma, Lago dell'Ogliastro, Lago di Pergusa
  • Isole principali: Eolie (Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli), Egadi (Favignana, Marettimo), Pelagie (Lampedusa), Ustica, Pantelleria.
  • Aeroporti: Aeroporto di Palermo Falcone e Borsellino, Aeroporto di Catania-Fontanarossa
  • Città di interesse turistico: Palermo, Cefalù, Catania, Siracusa, Trapani, Mazara del Vallo

Gli Arancini. Se state pianificando di trascorrere del tempo in Sicilia, non potete rinunciare agli arancini: palle di riso con ragù, piselli e formaggio, impanate e poi fritte. Insomma, una vera bontà! Ma su questo piatto c'è una disputa antichissima: arancino o arancina? Maschile o femminile? La risposta è semplice, dipende dalla città e dalla forma: nella zona di Palermo si chiamano arancine e hanno la forma di una palla, che ricorda un'arancia. Nella zona di Catania, invece, si chiamano arancini e hanno la forma di una goccia o rotondi.


La caponata è un piatto della cucina siciliana dalle origini antichissime. Questa ricetta si tramanda di famiglia in famiglia e. Pur essendo una preparazione tipica della cucina siciliana, la caponata assume gusti diversi a seconda della città in cui viene realizzata. 

Liguria→ Nord

  • Capoluogo di Regione: Genova
  • Confini: Francia a ovest, Piemonte a nord, Emilia-Romagna a nord-est, Toscana a sud-est
  • Città di interesse turistico: Genova, Imperia, La Spezia, Savona, Portofino


Se nomina la Liguria, le prime cose che ti vengono in mente sono il pesto – salsa a base di basilico, pinoli, aglio e olio – e le trofie; dalla loro unione nasce uno dei piatti tradizionali di questa regione, le trofie al pesto. La Liguria, e Genova in particolare, è molto famosa per la preparazione di pesto, Questo è da provare con le trofie, una pasta fresca tipica di queste zone che è arrotolata e per questo ricorda un po' un cavatappi. Alcuni considerano le trofie la versione "povera" degli gnocchi, perché fatte solo con acqua e farina.

Piemonte→ Nord

  • Capoluogo di Regione: Torino
  • Confini: Svizzera e Valle d'Aosta a nord, Francia a ovest, Liguria a sud, Emilia-Romagna e Lombardia a est
  • Fiumi principali: Po, Tanaro, Ticino
  • Laghi principali: Lago Maggiore
  • Aeroporti: Aeroporto di Torino-Caselle
  • Città di interesse turistico: Torino, Alessandria, Asti, Verbania, Vercelli, Orta San Giulio


La Bagna Cauda, è un condimento fatto di aglio, olio e acciughe che accompagna verdure sia cotte che crude. Questo piatto tradizionale ha origine antichissime: risale infatti al Medioevo, quando nei periodi di freddo e carestia, i contadini preparavano questo piatto povero per trovare un po' di sollievo dalla fame e dal freddo.

Lombardia→ Nord

  • Capoluogo di Regione: Milano
  • Confini: Svizzera a nord, Piemonte ad ovest, Emilia-Romagna a sud, Veneto e Trentino-Alto Adige a est
  • Fiumi principali: Po
  • Laghi principali: Lago di Garda, Lago Maggiore, Lago di Como, Lago d'Iseo, Lago di Lugano
  • Aeroporti: Aeroporto di Milano-Linate, Aeroporto di Milano-Malpensa


il Risotto alla Milanese con ossobuco. Questo piatto ha un caratteristico colore dorato, dato dallo zafferano, che dà un po' l'idea di ricchezza. La ricetta risale al '500, quando l'assistente di un pittore, che amava particolarmente il colore dello zafferano, al matrimonio della figlia del suo capo si mise d'accordo con il cuoco per aggiungere dello zafferano al risotto con burro che sarebbe stato servito al banchetto. Viene accompagnato dalla carne ossobuco.