Quali italiani hanno vinto prestigioso Premio Nobel? Da Marconi a Rita Levi Montalcini.

13/09/2024

Articolo originale e ricerche condotte dal M.e Thiago Toniatto.

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Il Premio Nobel: una celebre onorificenza internazionale

Il Premio Nobel rappresenta uno dei riconoscimenti più ambiti e prestigiosi a livello mondiale. Istituito nel 1901, viene conferito annualmente con una cerimonia solenne che si svolge a Stoccolma, in Svezia. Questo premio viene assegnato a individui che si sono distinti in diversi ambiti, tra cui la fisica, la chimica, la medicina, la letteratura e la pace, con l'obiettivo di celebrare coloro che hanno raggiunto risultati straordinari in queste discipline.

In totale, l'Italia vanta ben ventuno premi Nobel distribuiti in diverse categorie: sei per la letteratura, sei per la medicina, uno per la pace, sei per la fisica, uno per la chimica e uno per l'economia. Di questi premiati, diciannove sono uomini e due sono donne, un numero che riflette purtroppo la disparità di genere presente nelle competizioni scientifiche e letterarie per buona parte del XX secolo.

Rita Levi Montalcini: un faro per la scienza e l'umanità

Rita Levi Montalcini, neurologa e senatrice a vita, rappresenta una delle figure più emblematiche del panorama scientifico italiano. Insignita del Premio Nobel per la Medicina nel 1986, la sua ricerca rivoluzionaria sul fattore di crescita nervoso (NGF) ha aperto nuove frontiere nello studio del sistema nervoso e delle sue malattie degenerative. La sua carriera, caratterizzata da un'intensa dedizione e da una volontà indomabile, si sviluppò in un periodo storico complesso, segnato dalla Seconda Guerra Mondiale e dalle leggi razziali che la costrinsero a emigrare e a continuare le sue ricerche all'estero. Tuttavia, la Montalcini non fu solo una scienziata di grande valore, ma anche una promotrice instancabile dell'istruzione e della parità di genere, utilizzando la sua notorietà per sensibilizzare l'opinione pubblica su questioni sociali e scientifiche. La sua eredità non si limita al campo medico: la sua vita è un esempio di coraggio e determinazione, e le sue battaglie per i diritti civili hanno lasciato un segno indelebile nella storia contemporanea.

L'ultimo Nobel, Giorgio Parisi per la Fisica

Nel corso degli anni, l'Italia ha visto alcune delle sue menti più brillanti ottenere questo onore, dimostrando la qualità del contributo scientifico, letterario e umanitario del nostro Paese alla comunità internazionale. L'ultimo italiano ad essere insignito di questo riconoscimento è stato Giorgio Parisi, che il 5 ottobre 2021 ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisica, insieme a Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann, per il loro contributo decisivo nella comprensione dei sistemi fisici complessi.  

Dario Fo: il giullare che parlava di verità

Dario Fo, insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1997, è stato uno dei più grandi innovatori del teatro italiano e mondiale. La sua arte, profondamente radicata nella tradizione dei giullari medievali, era capace di combinare satira pungente e impegno sociale, affrontando tematiche scomode come l'oppressione e l'ingiustizia. Con il suo inconfondibile stile irriverente, Fo utilizzava il teatro come uno strumento per mettere a nudo i difetti del potere e per restituire dignità agli emarginati e agli oppressi. La sua opera più celebre, *Mistero Buffo*, è una perfetta sintesi del suo linguaggio teatrale unico: mescolando il grottesco e il comico, riusciva a suscitare riflessioni profonde. Il Nobel gli fu conferito «perché, seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi», un riconoscimento che celebrava non solo il suo genio artistico, ma anche il suo impegno politico e sociale.

Guglielmo Marconi e l'invenzione che ha rivoluzionato il mondo

Un altro illustre italiano che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della scienza è stato Guglielmo Marconi, insignito del Premio Nobel per la Fisica nel 1909. Marconi è universalmente riconosciuto come l'inventore del telegrafo senza fili, una scoperta che ha gettato le basi per lo sviluppo della radio e, successivamente, della televisione. Le sue ricerche sulle onde elettromagnetiche hanno rivoluzionato il mondo delle telecomunicazioni e rappresentano una delle scoperte scientifiche più importanti del XX secolo.

Enrico Fermi e la rivoluzione della fisica moderna

Un'altra figura di spicco nella scienza italiana fu Enrico Fermi, che vinse il Premio Nobel per la Fisica nel 1938. Le sue ricerche pionieristiche sui neutroni e la radioattività artificiale cambiarono il corso della fisica moderna. Fermi fu uno dei principali scienziati coinvolti nel Progetto Manhattan, che portò alla costruzione della prima bomba atomica. Dopo l'introduzione delle leggi razziali fasciste in Italia, Fermi emigrò negli Stati Uniti, dove proseguì le sue ricerche scientifiche.

Gli altri premiati

Nel corso della storia, molti altri italiani si sono distinti per i loro contributi alla scienza, alla letteratura e alla pace. Tra questi ricordiamo:

  • Emilio Segrè, Nobel per la Fisica nel 1959 per la scoperta dell'antiprotone.
  • Salvatore Quasimodo, Nobel per la Letteratura nel 1959 per la sua poesia lirica e la sua riflessione sulle esperienze tragiche della vita.
  • Giulio Natta, Nobel per la Chimica nel 1963 per le sue ricerche pionieristiche sui polimeri.
  • Salvatore Luria, Nobel per la Medicina nel 1969 per i suoi studi sui fagi e la virologia.
  • Renato Dulbecco, Nobel per la Medicina nel 1975 per le sue scoperte sui virus tumorali.
  • Eugenio Montale, Nobel per la Letteratura nel 1975 per la sua poetica esistenzialista.
  • Carlo Rubbia, Nobel per la Fisica nel 1984 per le sue ricerche sulle particelle elementari.
  • Franco Modigliani, unico italiano a vincere il Nobel per l'Economia nel 1985 per le sue teorie sulla finanza d'impresa.
  • Riccardo Giacconi, Nobel per la Fisica nel 2002 per le sue ricerche sui raggi X cosmici.
  • Mario Capecchi, Nobel per la Medicina nel 2007 per le sue ricerche sull'uso delle cellule staminali nella modificazione genetica.

Questi illustri connazionali hanno dimostrato come il genio italiano sia riconosciuto e apprezzato a livello internazionale, contribuendo a rendere il nostro Paese un faro di eccellenza in vari campi del sapere.