Siracusa, perla della Magna Grecia.

05/10/2021

Siracusa è storia millenaria e arte sconfinata. Qui nacquero scienziati come Archimede, vi passarono intellettuali come Platone e vi approdarono i Romani con Cicerone. Tutto questo via vai ha dato luogo alla nascita di una città ricchissima dal punto di vista culturale - tanto che primeggiò con Atene! Visitate il Parco Archeologico della Neapolis, godetevi il tradizionale spettacolo dei Pupi e fate un'immersione nel Plemmirio. Non provate a partire prima di una gita all'Isola di Ortigia, il cuore della vecchia Siracusa.

La  costa della città, dove i romani hanno cercato di invadere.

Posta sulla costa sud-orientale dell'isola, Siracusa possiede una storia millenaria: annoverata tra le più vaste metropoli dell'età classica, primeggiò per potenza e ricchezza con Atene, la quale tentò invano di assoggettarla. Fu la patria del matematico Archimede, che si pose a capo della sua difesa durante l'assedio dei Romani nel 212 a.C. Siracusa fu per secoli la città capitale della Sicilia, fino alla conquista da parte degli Arabi, avvenuta nell'878. 

Caratterizzata da ingenti ricchezze storiche, architettoniche e paesaggistiche, la città di Siracusa è stata dichiarata dall'UNESCO nel 2005. 

La città si affaccia sul mar Mediterraneo centrale, attorniata dal bacino del mar Ionio. Siracusa dà il proprio nome alla scarpata siciliana sud-orientale, detta «Scarpata di Malta e Siracusa» (nota anche come «Scarpata Ibleo-Maltese»), nonché principale responsabile della elevata sismicità dell'area, la quale si sviluppa a est del territorio aretuseo, nelle profondità dello Ionio, fino all'isola di Malta. 

La coltivazione degli agrumi in Sicilia

L'11 agosto 2021, nella stazione del Servizio Informativo Siciliano ubicata in prossimità del confine con il comune di Floridia, è stato registrato il valore di temperatura più alto d'Italia e d'Europa nella storia della rilevazione dei dati climatici, pari a +48,8 °C. La città di Syrakousai venne fondata dai Corinzi nell'anno 733 a.C. (secondo la datazione tucididea). Siracusa fu la principale rivale della capitale dei Fenici, Cartagine, la quale, occupando con il suo operato bellico e commerciale la parte occidentale dell'isola (chiamata eparchia punica) diede vita alle guerre greco-puniche. Queste due influenti metropoli, in un susseguirsi di trattati di pace e scoppi di nuove battaglie, animarono con fare cruento l'intera storia della Sicilia greca.

La corte di Siracusa fu sede mecenatica, ospitando i nomi più conosciuti del mondo greco, tra i quali: Eschilo, Pindaro, Ibico, Senofonte, Platone; quest'ultimo non si limitò a soggiornare nella pentapolis, ma fu coinvolto (secondo la tradizione), così come l'Accademia di Atene, nel pieno della storia politica di Syrakousai. Fu patria natia di un ingente numero di personalità elargite al mondo delle arti, della filosofia e della scienza. Tra i nativi spicca soprattutto Archimede: matematico, inventore, scienziato che si pose alla guida di Siracusa quando questa venne assediata dai Romani nel 212 a.C. 

I cavalieri di Malta a Siracusa

Di particolare interesse sono anche le chiese appartenute ai cavalieri di Malta: la loro prima chiesa fu quella di San Sebastianello (San Sebastiano è il compatrono dei siracusani), mentre in seguito si trasferirono nella chiesa dei Santi Biagio e Leonardo; del primo edificio, eretto in epoca bizantina, rimane visitabile la cripta posta accanto al tempio preistorico, mentre del secondo, che risale al 1500, si può osservare solo il prospetto esterno, che si affaccia sulla piazza dei Cavalieri di Malta.  

Siracusa compare inoltre nel Nuovo Testamento come luogo di approdo dell'apostolo Paolo di Tarso (l'autore delle lettere ai Corinzi), che qui dimorò per tre giorni nell'anno 61.

La città ha rappresentato un set cinematografico a cielo aperto per numerose pellicole. Ciò ha condotto in città molteplici personalità del mondo del cinema come Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Nino Manfredi, Monica Bellucci, Giuseppe Tornatore e numerosi altri. 

Teatro greco di Siracusa

Siracusa è stata una delle prime città al mondo in cui si è sviluppata la forma d'arte teatrale. Mentre ad Atene si è soliti accostare l'arte drammatica, la nascita dell'arte comica viene attribuita alla polis di Siracusa, per via delle parole di Platone, per via del suo teatro greco, uno dei più vasti e importanti teatri dell'antichità. 

Ricostruzione del teatro greco di Siracusa.

Gastronomia siciliana

La bevanda più esportata da Siracusa fu il vino: «gli antichi siracusani preparavano le uve - a tenore delli precetti prescritti da Esiodo - e come ne tiravano il vino Pollio, è la medesima oggi da tutti comunemente praticata per fare li buoni moscati». Una leggenda d'epoca greca vuole che Pollio fosse un sovrano argivo, il primo re di Siracusa, che diede il proprio nome a questo vino, apostrofato spesso come il vino più antico d'Italia. 

L'incredibile colore rosso sangue delle arance siciliane.

Tra i suoi alimenti più noti vi sono le olive, il pesce, diversi prodotti PAT e IGP come il limone di Siracusa, l'arancia rossa di Sicilia, la versione locale della cassata siciliana, preparata con del pan di Spagna, e le paste di mandorla.

Statua di Archimede che regge uno specchio al centro di Siracusa.


Assedio di Siracusa da parte dei romani

Nell'immaginario collettivo gli specchi ustori sono indissolubilmente legati all'assedio di Siracusa, durante il quale Archimede li avrebbe usati per bruciare le navi romane. L'episodio non è ricordato da Polibio (che è la fonte più attendibile sui congegni bellici ideati da Archimede durante l'assedio), né da Livio né da Plutarco, ma è riferito da varie fonti tarde. 

Essi aggiungono particolari ai racconti più antichi, descrivendo gli specchi ustori come composti da una serie di specchi piani opportunamente orientati. I raggi del Sole concentrati dagli specchi in un unico punto sarebbero stati in grado di bruciare il legno delle navi romane. La struttura è costituita da almeno 24 grandi specchi piani: lo specchio centrale serviva a dirigere il raggio solare riflesso sull'obiettivo, mentre gli specchi laterali venivano fatti convergere al centro. Dopo una lunga resistenza, le legioni romane riuscirono a entrare in città e avvenne la capitolazione ad opera del console Marco Claudio Marcello. Durante la foga della conquista, un soldato romano uccise Archimede. Venne istituita la provincia Siracusana e la città fu designata capitale della Sicilia romana. Cicerone, approdandovi nel I secolo a.C., la descrisse come «la più bella e la più grande città greca».Qui a Siracusa, Archimede ha pronunciato la famosa parola: "Eureka!".

La torre solare più alta del mondo, il sogno di Archimede fatto realtá


Rispondi alle domande:

1. Quale tipi di agrumi si coltivano in Sicilia?

2. Quali filosofi greci frequentarono la cittá?

3. Quali personaggi del cinema hanno girato film a Siracusa?

4. Perché il teatro greco di Siracusa è diverso dagli altri?

5. Quale parola esclamò Archimede a Siracusa?

6. Con quale arma Archimede salvò la città dall'invasione romana?