La libreria "Acqua Alta" a Venezia.

24/03/2021

É una delle più belle librerie del mondo, in un vicolo poco affollato vicino a Piazza San Marco e affacciata su uno dei tanti canali che caratterizza la città. Non ci si arriva con la tipica gondola, è un posto stupefacente e insolito per la sua storia, il proprietario, la forma e i contenuti.

C'é una gondola di 11 metri, nel bel mezzo della libreria.

La libreria nasce nel 2004 dall'idea di Luigi Frizzo, vicentino di origine ma veneziano d'adozione, che con la sua creatività e genialità, forse frutto di una vita spesa a viaggiare per il mondo, riesce a raccontare Venezia in un modo unico e autentico

La città potrebbe infatti dirsi racchiusa in questo microcosmo fatto di libri, strani arredi, gatti e ovviamente acqua alta. Avete capito benissimo. Per salvaguardare i moltissimi volumi dall'acqua che entra via via nel negozio, non ci sono mensole o scaffali, bensì gondole, canoe, barchette e vasche. Non esiste neppure un catalogo digitale per scovare più facilmente il libro desiderato, ma vi potrete comunque affidare al gentilissimo Luigi che probabilmente conosce a memoria la collocazione di molte opere.

Libreria Acqua Alta, un microcosmo che racchiude la magia di Venezia.

Oltre a essere un eclettico libraio casanova, il signor Frizzo è infatti una guida preziosa per coloro che si avventurano nel suo negozio. È sempre ben disposto a rispondere alle curiosità che uno ha da porre e, con un bel sorriso e un po' di fierezza, indica a turisti e clienti quelle che lui definisce le chicche della libreria: una scala di libri, l'uscita di emergenza e la gondola.

Per proteggere i libri dall'acqua si usano anche delle vasche da bagno.

La scala di libri è in realtà un originale marchingegno per permettere ai clienti di godersi la vista sui canali veneziani e sul palazzo in cui Hugo Pratt ambientò una delle storie di Corto Maltese. Ma come rivela Luigi in un'intervista, ciò che colpisce è la scala in sé piuttosto che il panorama. Vi assicuro che rimarrete a bocca aperta. Non preoccupatevi però perché per realizzarla non è stato maltrattato alcun libro. Si tratta solo di riciclo creativo visto che è composta da libri rovinati destinati al macero. Anche l'uscita di emergenza è uno scorcio da dieci e lode: una finestra sui canali con sedie e divanetto per poter osservare lo spettacolo della marea che sale o salutare le gondolette che passano.

Anche con tutte le precauzioni, i libri non sono totalmente a riparo dagli allagamenti.

Per orientarvi tra le alte file di libri, avrete a disposizione solo dei semplici cartelli scritti a mano. I titoli disponibili sono veramente tantissimi. Un sacco di volumi usati, antichi e decisamente introvabili che fanno la felicità di lettori pretenziosi, ma anche best-seller e versioni alquanto originali come il "Piccolo Principe" in dialetto veneto. Con un po' di pazienza e un pizzico di fortuna potreste uscire con il libro che cercavate da tempo. E se non troverete niente di interessante, non preoccupatevi perché avrete pur sempre visitato una delle più belle librerie del mondo.

Le scale indicano l'entrata della libreria.

Vi starete chiedendo come una libreria del genere, totalmente estranea alle logiche del mercato editoriale, possa sopravvivere. La confusione regna, attrae e funziona alla grande visto che non c'è crisi per questo bookshop del tutto sopra le righe. Forse vi perderete nella sezione letteratura straniera, camminerete guardandovi intorno credendo di essere dentro a un labirinto di libri, oppure scatterete fotografie a raffica per non perdere neppure un angolo di questa assoluta rarità. Ad ogni modo questa sarà una Venezia che difficilmente dimenticherete, soprattutto se amate i libri come noi.

Non solo umani! Anche gli animali sono benvenuti.

Questo volto più autentico e lontano dai classici stereotipi turistici della città lagunare può essere approfondito sul sito turistico ufficiale della città di Venezia nella sezione Detourism, dove sono illustrati itinerari alternativi per turisti sostenibili.

La libreria "Acqua Alta" si trova in Calle Lunga Santa Maria Formosa (come riferimento anche Sestiere Castello 5176/B) ed è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20. Per saperne di più consultate la pagina Facebook.